L’utilizzo del calcestruzzo leggero strutturale con argilla espansa assicura diversi vantaggi. In primo luogo le strutture miste (nuova soletta interconnessa al solaio esistente) beneficiano di una minore massa e quindi minori pesi, sino al 40% in meno rispetto al calcestruzzo tradizionale; ne consegue una risposta sismica attenuata a tutto vantaggio della sicurezza statica dell’edificio.
I benefici del calcestruzzo leggero sono stati verificati attraverso un’analisi progettuale (“Il comportamento sismico di strutture in calcestruzzo leggero” in collaborazione con Eucentre di Pavia) condotta con tre livelli di sismicità (alta, moderata, bassa) su di un edificio in muratura e solai in legno, consolidati con una nuova soletta dello spessore di 5 cm e resistenza meccanica a compressione Rck=25 MPa.
In sintesi i risultati numerici ottenuti conducono alle seguenti considerazioni:
SCARICA LA MONOGRAFIA SUI CALCESTRUZZI LEGGERI
Una delle principali fonti di vulnerabilità degli edifici privi di catene o cordoli perimetrali (in particolare strutture in muratura con solai in legno/acciaio) è associata ai meccanismi di collasso locale (risposta fuori dal piano dei maschi murari); adeguando le connessioni tra gli elementi, attraverso la formazione di una nuova soletta in calcestruzzo leggero strutturale armato interconnessa al solaio e alle murature perimetrali, è possibile migliorare il comportamento sismico dell’intero edificio.
Per il miglioramento sismico risulta di particolare importanza la formazione del diaframma di piano in grado di trasferire le azioni orizzontali del sisma alle pareti resistenti a taglio.
I diaframmi contribuiscono a vincolare la deformazione fuori piano dei muri prevenendone il collasso, mantenendo la configurazione scatolare; la rigidezza dei diaframmi nel loro piano influenza la distribuzione delle forze orizzontali tra i diversi pannelli murari.
Per poter rappresentare un vincolo efficace, i diaframmi devono essere in grado di trasmettere forze e tensioni di trazione e devono inoltre essere adeguatamente collegati ai muri.
Interventi per il miglioramento del comportamento antisismico dell’edificio.
Perimetro Forte: formazione della cerchiatura perimetrale per evitare il ribaltamento delle pareti (Connettore Perimetrale).
Piano rigido: formazione della nuova soletta collaborante leggera interconnessa al solaio esistente (Calcestruzzo Leca + Connettore CentroStorico).