Il Decreto Requisiti Minimi in vigore dal 1 Ottobre 2015 è il nuovo riferimento per l’efficienza energetica in edilizia in attuazione della Legge 90/13 ed in sostituzione dei Dlgs 192/2005 e Dlgs 311/06. Il Decreto recepisce la Direttiva Europea Edifici a Energia Quasi Zero (NZEB) fissando nuovi metodi di calcolo e requisiti minimi in materia di prestazioni energetiche per gli edifici di nuova costruzione e per le ristrutturazioni.
Il nuovo manuale Isola con Leca descrive le principali novità del decreto e propone sistemi e soluzioni in argilla espansa per vespai isolati contro terra, divisori orizzontali interpiano, balconi, coperture e murature.
Si riportano alcune soluzioni altamente prestazioni in argilla espansa per realizzare edifici energeticamente efficienti e “a energia quasi zero” in accordo con il nuovo Decreto.
Per tutte le soluzioni proposte sono stati calcolati i coefficienti lineici dei ponti termici (psi) con un software di calcolo agli elementi finiti da poter inserire nelle valutazioni delle prestazioni energetiche dell’edificio per valutare le trasmittanze termiche U corrette.
VESPAIO ISOLATO CONTRO TERRA
Le soluzioni contro terra con l’argilla espansa Leca Termopiù offrono un ottimo isolamento termico riducendo l’influenza dei ponti termici anche in bassi spessori e con semplicità ed economia applicativa.
Di seguito, un esempio con Leca Termopiù utilizzata in ristrutturazione posata direttamente in sacco e un esempio di nuova costruzione con argilla espansa Termopiù posta sotto platea di fondazione.
Sottofondo Termoacustico LecaZero8 con i premiscelati LecaCem e LecaMix è il sistema certificato per l’isolamento dei solai interpiano a norma di legge termica e acustica (U≤0.8 W/m2K e L’n,w ≤ 63dB).
Di seguito un esempio di sottofondo bistrato con LecaCem e LecaMix, ideale negli interventi di nuova costruzione, e un sottofondo monostrato con uno strato in LecaMix, ideale in ristrutturazione.
DIVISORI ORIZZONTALI INTERPIANO SU AMBIENTI NON RISCALDATI
Nel caso di strutture delimitanti lo spazio riscaldato verso ambienti non climatizzati, le trasmittanze termiche U riferite alle strutture opache di pavimento si modificano con il fattore di correzione dello scambio termico (btr,U) in funzione delle caratteristiche del locale non riscaldato.
L’utilizzo di Calcestruzzo leggero isolante per la soletta consente di isolare omogeneamente ed efficacemente (ponte termico dimezzato rispetto al balcone in calcestruzzo tradizionale) l’elemento a sbalzo mantenendo inalterata la tradizionale modalità costruttiva evitando l’impiego di sofisticate e dispendiose soluzioni tecniche alternative.
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